destionegiorno
La poesia non va pensata, è fulmine dell'anima, vento nelle ossa, gelo sulla lingua, ecchimosi nel cuore. La poesia è musica del dolore, calore nelle vene, velo nero sulla gioia, sangue negli occhi, pugni nel ventre, fiori nella gola. La poesia è l'immensità del niente. ... (continua)
|
Vedi
ti devo seppellire
e nella stessa fossa
seppellirò il mio cuore.
Vedi
ti devo dimenticare
per non impazzire
per non sentire le tue mani
la tua bocca
i tuoi seni
sulla mia pelle
che sta per squamare.
Vedi
ti devo seppellire
e io stesso... leggi...
|
’Mbriacu
du to sciatu
da to vuci
du to sapuri
da to pelli
duci
comu o meli
Veni cca
e varda
l’occhi mei
lampanati
e lacrimusi
mi gira a testa
e sbandu
pi li strati
’Mbriacu
da to bucca
da to carni
da to lingua
amara
comu a... leggi...
|
Chiedetelo a mia madre
se sono figlio
o se sono fratello
svegliatela dalla tomba
e portatela qui
davanti a me, adesso
in questo momento.
Chiedetelo a mia madre
se sono astro nascente
figlio di puerpera
o granello di sabbia
disperso nel... leggi...
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Demetrio Amaddeo
Ma che vuoi da me
un commento?
Ma lasciami in pace
ho già il mio tormento!
Vuoi capirmi?
Vuoi spronarmi?
Vuoi entrare nella mia psiche?
Vuoi sapere se ho un cuore tenero
o un marmo scalfito dal tempo?
Prego, accomodati
entra pure in queste pagine di tristezza
in questa grigia tenerezza
in quest'anima che galleggia
in un mondo dove conta solo l'apparenza.
Io mi rinchiudo nello scrigno del silenzio
e quando scrivo faccio uscire il peggio
leggi pure
ma non chiedermi nulla
perché io scrivo per me
io scrivo di me
per sputare rabbia
il dissapore di essere e non essere.
Non chiedermi di spiegarti
questa mia evanescenza
questa mia non appartenenza
questa indolenza
questa continua e frustrante impotenza.
E non avere paura di leggere parole
che come veleno
macchiano le mie giornate vuote
non meravigliarti
se non afferri il contenuto
io scrivo in balia del vento
e rapito dall'aria ostile
trasmetto in convulsi ed eversivi versi
il vomito riciclato
del mio innato essere. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge. |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|