destionegiorno
La poesia non va pensata, è fulmine dell'anima, vento nelle ossa, gelo sulla lingua, ecchimosi nel cuore. La poesia è musica del dolore, calore nelle vene, velo nero sulla gioia, sangue negli occhi, pugni nel ventre, fiori nella gola. La poesia è l'immensità del niente. ... (continua)
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Vedi
ti devo seppellire
e nella stessa fossa
seppellirò il mio cuore.
Vedi
ti devo dimenticare
per non impazzire
per non sentire le tue mani
la tua bocca
i tuoi seni
sulla mia pelle
che sta per squamare.
Vedi
ti devo seppellire
e io stesso... leggi...
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’Mbriacu
du to sciatu
da to vuci
du to sapuri
da to pelli
duci
comu o meli
Veni cca
e varda
l’occhi mei
lampanati
e lacrimusi
mi gira a testa
e sbandu
pi li strati
’Mbriacu
da to bucca
da to carni
da to lingua
amara
comu a... leggi...
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Chiedetelo a mia madre
se sono figlio
o se sono fratello
svegliatela dalla tomba
e portatela qui
davanti a me, adesso
in questo momento.
Chiedetelo a mia madre
se sono astro nascente
figlio di puerpera
o granello di sabbia
disperso nel... leggi...
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Demetrio Amaddeo
Le sue 15 poesie in Sociale
Come si fa a rimanere umani
se la sete di potere e denaro è in noi
e cresce sempre più come mandragora
che infesta i nostri prati verdi.
Come si fa a rimanere umani
se siamo sempre più travolti dal tecnologico
e abbiamo sostituito il pensiero
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La mia generazione
ha imparato tutto dalla strada
ha imparato il pericolo
ha imparato a cadere
e con ginocchia doloranti e sanguinanti
continuare a correre
fregandosene del dolore
ha imparato ad arrampicarsi sugli alberi
a tirare con la
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Esistono ancora posti solitari
dove la montagna a strapiombo
si tuffa dentro il mare?
Dove si sta in silenzio a contemplare
la vita sulle ali dei gabbiani
a sfiorare le onde e la nostra fantasia
l’attimo che dura eterno
la commozione per un alito
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Siamo frastornati
perché a tutto questo
non eravamo preparati
troppo distratti
da una vita sempre di fretta;
poco tempo per pensare
per dedicare agli altri
respirare silenzio e saggezza
il profumo del cielo e del vento
dando un senso alle
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Tutti zitti
tutti dietro le persiane
e sono volti bianchi
pupille dilatate
bocche che non sanno urlare.
La mia lingua
picchia sul palato
deglutisce
e ingoio l’ultimo conato.
Giuseppe
è l’ultimo che si è ribellato
adesso sta spegnendo le
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Non pagherò la giurisdizione
il cappio della corda
il mio padrone.
Non pagherò la sanità
un cerotto sulla bocca
la mia dolce metà.
Non pagherò l’istruzione
il viaggio a Roma
un calcio ad un pallone.
Non pagherò la sopravvivenza
il canone TV
e
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Non sarà più Inverno
e non nevichera’
senza più illusione
saremo chiusi nel cemento
di un altro aldilà.
Non avremo Estate
secche saranno le fontane
d’amore e utopie
in gole arse dal ricordo
di peccati e di follie.
Sotto un cielo
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Vivo in un posto strano
dove tutti reclamano legalità
dove tutti si chiedono se
“La legge è uguale per tutti”
e poi taglierebbero la mano
a chi ruba per mangiare
senza dare un’altra opportunità.
Vivo in un posto strano
dove tutti siamo amici
e
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Datemi una casa
una casa per dormire
una casa per pisciare
una casa dove fare l’amore.
Datemi una casa
una palafitta
una baracca
una soffitta
insomma qualsiasi cosa si sorregga
anche su pilastri di cartone
una casa dove posso
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C’è chi ce l’ha e chi mai l’avrà
c’è chi paga l’affitto
e chi deve fare i conti con lo sfratto
c’è chi la sogna e chi la disegna
c’è chi vive in una fogna
e chi ha le pareti di cartone
chi la tiene sempre chiusa
e chi se la gioca ai dadi.
La casa
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Polvere sui muri
sulle strade, sui capelli.
Panni stesi, puliti
lavati dal sudore
di padri muti
che hanno finito di capire.
Anziani che non sanno dove andare
fermi, immobili
ti guardano negli occhi
capiscono
ma non sanno come fare.
Bimbi senza
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Quando sarete voi a dover lasciare la vostra terra
quando in cerca dell’acqua, della pace o di un nuovo Dio
sarà il mare a seppellire la vostra incoscienza.
Quando la speranza sarà una scheggia
conficcata tra la gola e
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Lottare per niente
o per un pezzo di pane
e poi vedermi schiacciare
da un fratello o dal popolo infame.
E lottare, lottare
per una terra promessa
nel petto una croce
e pensieri blasfemi dentro la testa.
Lottare mordendo la notte
respiri affannosi
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| Umili cuori
senza Dio e senza Patria
annaspano nelle acque della speranza
travolti da una corrente ostile
e sospinti da
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| Non ho più tempo
non mi basta il tempo
non ho tempo per amarvi
per amare me stesso.
Non ho tempo
per fare quello che più mi piace
non ho tempo per pensare
urlare il mio dissapore.
Non ho tempo
per il mio divertimento
curarmi il
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